Comunità Energetiche Rinnovabili

Campo di grano con turbine

La difficile attualità che stiamo vivendo ha portato all’attenzione di tutti la fragile dipendenza della nostra Civiltà nei confronti dell’energia: l’attenzione all’ambiente già aveva spinto a mettere a disposizione importanti risorse (attraverso lo strumento del PNRR) per creare un sistema di indipendenza energetica, ma questa politica di sviluppo è stata notevolmente potenziata dopo la repentina riduzione delle fonti di energia che vanno sempre più scarseggiando. Da qui la necessità di una nuova cultura energetica che sensibilizzi le imprese agricole e i cittadini nella valorizzazione e utilizzo di energia verde, prodotta localmente, dalle imprese agricole.

Recentemente infatti si è iniziato a parlare di Comunità Energetiche Rinnovabili: cioè quelle comunità rurali in grado di autoprodurre energia da destinare agli attori locali. Il concetto persegue lo sviluppo di comunità energetiche traguardando l’attuazione delle direttine sul “mercato interno dell’energia elettrica” e “RED II” per coniugare i modelli di Comunità di cittadini e piccole imprese con le Comunità Rinnovabili.

L’iniziativa non è solo occasione per un concreto risparmio sulla bolletta elettrica e per condividere un’energia a km0: è la spinta di tutto il Paese ad una maggiore consapevolezza comunitaria, non solo energetica. Si tratta infatti di un “patto sociale” in grado di offrire le migliori garanzie ai cittadini che hanno il diritto di essere protetti e di ricevere informazioni accurate sui prodotti che scelgono di acquistare.

Non solo il punto di raccolta e trasformazione, ma anche l’origine, i metodi di produzione, di lavorazione, e più in generale tutte le informazioni riguardanti l’intera filiera di prodotto, dal produttore al consumatore.

Energia rinnovabile da comunità virtuose

Il cuore del progetto è molto semplice: efficientare e migliorare la produzione da fonti rinnovabili, connettendole alla filiera, valorizzando così l’acquisto dell’energia prodotta e reimmettendo quella in eccesso sul mercato libero dei consumatori. I vantaggi ottenibili dal progetto sono diversi:

  • La produzione locale viene premiata, perché è in grado di valorizzare l’utilizzo di energia pulita.
  • La filiera che si crea è corta, tracciata e controllata capillarmente, tramite le moderne tecnologie quale la blockchain.
  • Si realizza un sistema armonico di gestione di persone, ambiente ed energia, capace di supportare sia lo sviluppo locale che l’avanzata dell’Italia verso la compliance dell’Agenda 2030.
  • Lo spirito comunitario viene rafforzato in maniera concreta, non solo con parole, ma mettendo a disposizione delle persone un servizio vantaggioso per tutti, che premia gli attori coinvolti e che spinge verso un modello concreto di economia circolare.

Inoltre, le certificazioni ottenibili rappresentano un ottimo strumento di green marketing, contribuendo a promuovere le imprese agricole e i loro prodotti derivati ed aumentando la sensibilizzazione di un uso più consapevole del territorio e delle sue risorse.

Agricoltore tiene una lampadina
Agribusiness

Un vantaggio per tutti

Grazie alla nostre competenze maturate in oltre vent’anni di esperienza possiamo offrire supporto a PA, industrie e aziende agricole che vogliono prendere parte a questo grande cambiamento. Il nostro network di professionisti ci permette di mettere in campo tutto il know-how necessario alla realizzazione di una comunità energetica agricola. Offriamo supporto per l’intera durata del progetto, dalla sua ideazione alla delivery, attraverso i servizi di:

  • Consulenza strategica
  • Coordinamento manageriale
  • Gestione Finanziaria
  • Biologia per analisi e qualificazione dei prodotti
  • Marketing e green marketing
  • Comunicazione

- 2M, Professionisti con passione per il servizio

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