Mitigare l’impatto ambientale delle attività umane in maniera significativa entro il 2030: questa sembra essere la sfida del nostro tempo. I 17 obbiettivi di sostenibilità previsti dall’Agenda 2030 accelerano la corsa verso un’economia più attenta alla gestione degli sprechi.

Per rispondere a questa esigenza 2M propone un sistema di riqualificazione degli scarti di lavorazione, indirizzandoli verso la trasformazione in Biochar, promuovendo un sistema di economia circolare che qualifica gli scarti in materia prima seconda.

La creazione di un impianto di pirolisi, consente di concentrare gli scarti di un comprensorio trasformando le biomasse in carbone, segregando la CO2 prodotta senza immetterla in atmosfera. Il prodotto così realizzato diviene materia prima pregiata per molteplici utilizzi.

Con il controllo della carbon footprint e l’uso di moderne macchine ad alto recupero termico, si possono minimizzare gli impatti ambientali contribuendo a realizzare in modo fattivo un ecosistema industriale armonico con l’ambiente.

I concetti di economia circolare trovano perfetta applicazione nella produzione del Char. Il ciclo di produzione inizia dal recupero delle “materie di scarto”: ad oggi abbiamo identificato residui di legno da potatura, segature da lavorazione del legno, lettiere avicole, lettiere equine, lolla di riso e scarti da industria del mobile, ma innumerevoli altre fonti di Materia Prima Seconda potranno essere identificati, valutando i cicli produttivi delle aziende.

Gli scarti sono notoriamente difficili e costosi da smaltire, poiché la loro eliminazione immette in atmosfera grandi quantità di CO2. La possibilità di trasformarli crea quindi ricchezza laddove oggi lo smaltimento rappresenta un pesante onere per le aziende.

Dalle diverse tipologie di biomassa si ottengono diverse tipologie di biochar: alcuni di pezzatura piccola, altri più grandi, che possono essere utilizzati per oltre 50 utilizzi diversi. Tra questi possiamo citare alcuni degli usi più frequenti

1. Zootecnica (additivo per mangimi / lettiere / compost, fitofarmaci)
2. Ammendante per suolo (fertilizzante, regolatore d’umidità, barriere antipesticidi, additivo per substrato)
3. Filtraggio (trattamento acque, microfiltri, macrofiltri, filtri al carbone, filtri di controllo CO2, filtri aria per ambiente)
4. Industria (semicondotturi, plastiche, fibre di carbonio, batterie, riduzione metalli, vernici)
5. Cosmetica (saponi, creme, deodoranti, additivi naturali)
6. Altro (colorante per cibi, conservazione dei cibi, isolamento termico, protezione da radiazioni elettromagnetiche)

Oltre a consegnare un prodotto ad alto valore aggiunto, la macchina è in grado di produrre calore da indirizzare ad un trasformatore per una eventuale produzione di energia.

Il team di Consulenti che fa capo alla 2M consente di offrire soluzioni su misura alle problematiche aziendali: in epoca di riconversione ecologica, possiamo accompagnare i nostri clienti a guardare con occhi nuovi le problematiche aziendali.  La valorizzazione degli scarti nel rispetto dell’ambiente rappresenta una delle frontiere dello sviluppo della consulenza aziendale.

Il nostro impegno sostiene la tecnologia: grazie ad un network maturato in oltre vent’anni possiamo mettere in campo professionisti portatori del know-how necessario a tutte le fasi di sviluppo progettuale, come:

• Consulenza strategica
• Coordinamento manageriale
• Gestione Finanziaria
• Marketing
• Comunicazione